Piccola strumentazione da banco

Il Corning® Cell Counter è un piccolo contatore automatico di cellule, rapido, accurato ed economico. Questo strumento sostituisce la conta manuale che è meno accurata ma allo stesso dispendiosa in termini di tempo ed in alcuni casi anche di consumabili, se si considera il costo dei vetrini usa e getta. Elenchiamo di seguito alcune specifiche tecniche:

- Conta in 3 secondi sulla camera fornita o su altre comuni camere o vetrini riutilizzabili: nessun costo aggiuntivo per i consumabili;
- Analisi rapida dell’immagine che viene archiviata in cloud mediante algoritmo basato su machine-learning di elevata accuratezza e che ne garantisce la velocità;
- Range di conta a partire da cellule di dimensioni di 4 μm, compatibile anche con cellule molto piccole come i PBMC;
- Conta cellule vive/morte utilizzando il Trypan Blue;
- Funzione di gating: suddivisione della conta della popolazione cellulare in base
alle dimensioni;
- Ampie possibilità di report ed esportazione dei dati come immagine, Excel, grafici.

Nel vasto portfolio di strumenti Corning ed Antylia figurano anche le centrifughe che possono essere categorizzate come segue:

- Microcentrifuga per provette e strip a RT;
- centrifuga per micro provette refrigerata e non;
- centrifuga per tubi da 15 e 50 ml;
- centrifuga per piastre Plate Spinner, compatta e da utilizzare prima e dopo la PCR per recuperare più materiale possibile. Permette di alloggiare 2 piastre alla volta, skirted e non skirted.

La stampante Corning Matribot rappresenta una vera e propria rivoluzione in quanto permette di dispensare e stampare matrigel®, collagene ed idrogel termosensibili senza dover ricorrere all’utilizzo di ghiaccio, blocchi o camere fredde.

Corning Matribot bioprinter è la prima stampante da banco dotata di una rivoluzionaria siringa di raffreddamento in grado di dispensare 3D droplet o droplet array per applicazioni con organoidi.
Questa macchina permette inoltre di stampare geometrie stratificate con varie altre matrici extracellulari per meglio emulare l’ambiente in vivo. È dunque una soluzione semiautomatica flessibile, facile da utilizzare che riduce gli errori manuali, il tutto con il minimo ingombro